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“ J. F. Kennedy “
Monselice (PD)

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Chraibi DRISS,

L'ispettore Alì,

L'ispettore Alì al Trinity College,

L'ispettore Alì e il Corano

Marcos y Marcos, 2002

Mondadori, 2007

L’ispettore Alì è un agente di polizia marocchino che risolve i casi che gli si presentano con il principio della mancanza di logica: viene da ridere solo a dirlo, eppure è proprio così! In effetti, come afferma lui stesso, passa di “palo in frasca” in tutte le sue ricerche che sembrano essere dei labirinti senza fine dove lui accumula informazioni fra le più disparate e dove a volte anche il lettore si perderebbe senza la spiegazione finale. In realtà, questi tre testi sono permeati di un’ironia sottile e intelligente che mette in ridicolo l’ottusità di molti, soprattutto fra le forze dell’ordine e in servizi segreti. Ma non solo, questi libri sono anche un piacevole incontro di culture, quella marocchina un po’ francese e un po’ araba e quella inglese, moderna e occidentale. Perché l’ispettore Alì è di tutto un po’, legge il Corano e adora il whisky scozzese, si veste all’araba e corre dietro a tutte le ragazze carine: è un insieme di culture e di conoscenze che ne fanno un uomo piacevole colto e molto intelligente.

In particolare, L’ispettore Alì racconta le quinte dell’autore stesso del libro: sposato con una scozzese ma residente in Marocco, aspetta a lungo e riceve la visita dei suoceri, in un’alternarsi di vicende curiose e simpatiche, che mettono in evidenza come le differenze arricchiscono e generano momenti piacevoli per tutti gli esseri umani.

 

                                                                                  Daria


 

Un libro che ci permette di avvicinarci un po’ al mondo islamico seguendo le disavventure del suo protagonista, in crisi d’identità, che da ragazzo ha lasciato il Magreb per studiare a Londra allontanandosi sia fisicamente, ma soprattutto culturalmente, dal suo mondo e integrandosi nella city. Ottenuto il successo come scrittore di gialli, lascia l’Inghilterra con la moglie scozzese e i due figli per ritornare in Marocco, acclamato e ammirato come il bambino prodigio che ha fatto fortuna. Ed ecco che scoppiano le contraddizioni dell’uomo arabo, in bilico tra Oriente e Occidente, che fatica a ritrovarsi nel mondo della sua infanzia  che non esiste più e incapace di adattarsi al cambiamento. Lo scrittore racconta in modo ironico la vita del protagonista e del suo personaggio, l’ispettore Alì, nonché della sua strana famiglia sulla quale piombano in visita i suoceri con tutto il loro e il nostro repertorio di  pregiudizi  e stereotipi.

 

                                                                                                  Isabella

 

ISIS J.F.Kennedy Monselice                                                                                                                                                             © raccisa 2006